Il primo compleanno della MiniPichina: Nude Cake alla Crema di Yogurt e Frutti di Bosco

Vi racconto in ritardo, perdonatemi, e' un evento troppo importante per me è mi piace ripensarlo con voi. È passato un anno intero, 365 giorni vissuti uno per uno accanto alla mia Picci, attaccata al seno, in braccio e nel marsupio, vicina vicina quasi addosso nel lettone, appiccicata ai miei pantaloni mentre faccio le cose in casa, su un fianco nell'incavo esatto che crea il mio punto vita, comoda come fossi la sua poltroncina, per la manino facendo i primi passi. Quando mi trovo sola alla scrivania libera senza le sue manine addosso mi sento sola, davvero, mi manca qualcosa, un pezzo importante di me, una appendice vitale del mio corpo. E' nata tra gli scatoloni, in mezzo ad un trasloco e alla polvere della ristrutturazione della casa, è nata e mi ha trovato forse in uno dei momenti di maggior caos della mia vita, a volte ho avuto sensi di colpa per non averle fatto trovare fuori la serenità che meritava, lei così candida e di porcellana, ma ho sempre poi pensato che quel gran movimento era per darle qualcosa di buono e speciale. Ricordo la corsa in ospedale, ricordo il mio cuore traboccante di preoccupazione perchè avevo dovuto lasciare a casa il mio Pasticciotto, ancora piccolo eppure di colpo diventato fratello grande, ricordo il loro primo incontro sul lettone della sala parto, lei appena nata, lui come in una centrifuga, incuriosito ma anche stranito da quell'esserino che per la prima volta aveva una faccina vera, due manine piccole, due occhi vivi puntati verso di lui. Mi commuove il pensiero di loro due, i miei due capolavori, cresciuti con un amore che non avrei mai pensato il mio cuore umano potesse mai contenere. Sono felice e fiera di me, come non lo sono mai nella vita, orgogliosa di aver dato vita ad un miracolo come loro due. Abbiamo organizzato una bella festa per la Pittulina, la candelina l'ha spenta ovviamente il fratello, ma si sono dati un bacio subito dopo, meraviglioso! Ho preparato una torta a piani, farcita con una crema golosa di yogurt e mascarpone e tanti frutti di bosco, era bellissima e se no ho visto male anche buona!!

Io l'ho fatta così:

Anzichè preparare il pandispagna ho scelto di fare la torta all'acqua come base perchè la trovo più leggera e la preferisco anche di sapore.

In una ciotola ho versato 250 ml di acqua a temperatura ambiente, ci ho sciolto 150 gr di zucchero di zucchero di canna e 50 ml di olio di mais, ho aggiunto piano piano 250 gr di farina 0 setacciata e una bustina di lievito o cremor tartaro e ho frullato tutto con le fruste. Ho preparato il primo ciambellone usando una tortiera di 25cm, ho ripetuto lo stesso impasto per una seconda torta più piccola. Ho infornato a 160 gradi per circa 40 minuti. A parte ho amalgamato bene e con cura 300 gr di mascarpone con 150 gr di crema di yogurt e 150 gr di yogurt ai frutti di bosco. Non ho aggiunto zucchero ma se preferite una crema più dolce potete mettere qualche cucchiaio di zucchero a velo. Ho lasciato che le torte fossero fredde e ho diviso in piani. Ho composto la torta, spalmando su ogni piano una generosa quantità di crema e ho guarnito con i frutti di bosco, mirtilli lamponi, ribes lavati e asciugati e gocce di cioccolato!